sabato 31 dicembre 2011

PREGHIERA PER IL NUOVO ANNO




<<Signore,
alla fine di questo anno voglio ringraziarti
per tutto quello che ho ricevuto da te,
grazie per la vita e l’amore,
per i fiori, l’aria e il sole,
per l’allegria e il dolore,
per quello che è stato possibile
e per quello che non ha potuto esserlo.
Ti regalo quanto ho fatto quest’anno:
il lavoro che ho potuto compiere,
le cose che sono passate per le mie mani
e quello che con queste ho potuto costruire.
Ti offro le persone che ho sempre amato,
le nuove amicizie, quelli a me più vicini,
quelli che sono più lontani,
quelli che se ne sono andati,
quelli che mi hanno chiesto una mano
e quelli che ho potuto aiutare,
quelli con cui ho condiviso la vita,
il lavoro, il dolore e l’allegria.
Oggi, Signore, voglio anche chiedere perdono
per il tempo sprecato, per i soldi spesi male,
per le parole inutili e per l’amore disprezzato,
perdono per le opere vuote,
per il lavoro mal fatto,
per il vivere senza entusiasmo
e per la preghiera sempre rimandata,
per tutte le mie dimenticanze e i miei silenzi,
semplicemente… ti chiedo perdono.
Signore Dio, Signore del tempo e dell’eternità,
tuo è l’oggi e il domani, il passato e il futuro, e, all’inizio di un nuovo anno,
io fermo la mia vita davanti al calendario
ancora da inaugurare
e ti offro quei giorni che solo tu sai se arriverò a vivere.
Oggi ti chiedo per me e per i miei la pace e l’allegria,
la forza e la prudenza,
la carità e la saggezza.
Voglio vivere ogni giorno con ottimismo e bontà,
chiudi le mie orecchie a ogni falsità,
le mie labbra alle parole bugiarde ed egoiste
o in grado di ferire,
apri invece il mio essere a tutto quello che è buono,
così che il mio spirito si riempia solo di benedizioni
e le sparga a ogni mio passo.
Riempimi di bontà e allegria
perché quelli che convivono con me
trovino nella mia vita un po’ di te.
Signore, dammi un anno felice
e insegnami e diffondere felicità.
Nel nome di Gesù, amen.>>

Arley Tuberqui

NOVENA AI SANTI MAGI (IV GIORNO)


O Santi Magi che abbandonati dalla stella nella città di Gerusalemme, ricorreste con umiltà a chiunque potesse darvi notizie certe del luogo ove si trovava l'oggetto delle vostre ricerche, otteneteci dal Signore la grazia che in tutti i dubbi, in tutte le incertezze, noi ricorriamo umilmente a Lui con fiducia.
"Cammineranno i popoli alla tua luce, i re allo splendore dei tuo sorgere" (Is. 60,3).

3 Gloria al Padre.

venerdì 30 dicembre 2011

NOVENA AI SANTI MAGI (III GIORNO)


O Santi Magi che non temeste i rigori delle stagioni, la scomodità dei viaggio per trovare il Messia appena nato, otteneteci la grazia di non lasciarci mai intimorire dalle difficoltà che incontreremo sulla via della Salvezza.
“I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie sono portate in braccio” (Is. 60,4).

3 Gloria al Padre.

giovedì 29 dicembre 2011

NOVENA AI SANTI MAGI (II GIORNO)



O Santi Magi che al primo brillare della stella miracolosa abbandonaste i vostri paesi per andare in cerca dei Re dei Giudei appena nato, otteneteci la grazia di corrispondere prontamente come voi a tutte le ispirazioni divine.
"Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono radunati, vengono a te"
(Is. 60,4).

3 Gloria al Padre

da "IL LIBRO DELLE NOVENE", Editrice Ancilla, C.P. 228, 31015 Conegliano TV (mail: ancilla@ancilla.it)

mercoledì 28 dicembre 2011

NOVENA AI SANTI MAGI (I GIORNO)



O Santi Magi, che viveste in continua attesa della stella di Giacobbe che doveva
ammirare la nascita del vero Sole di giustizia, otteneteci la grazia di vivere
sempre nella speranza di veder spuntare su di noi il giorno della verità,
la beatitudine del Paradiso.

<<Poichè, ecco, la tenebra ricopre la terra, nebbia fitta avvolge i popoli;
ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su di te.>> (Is 60, 2)

- 3 Gloria al Padre.

(tratto da:IL LIBRO DELLE NOVENE, editrice Ancilla, pag.1302)

PREGHIERA A GESU' BAMBINO (DI PRAGA)



O Gesù, che hai voluto farti bambino, mi avvicino a te con fiducia.
Credo che il tuo amore premuroso prevenga ogni mia necessità,
e anche per l'intercessione della tua santa Madre, tu possa veramente venire incontro
a ogni mia necessità, spirituale e materiale, se ti prego secondo la tua volontà.
Ti amo con tutto il cuore e con tutte le forze del mio animo.
Ti chiedo perdono se la mia debolezza mi induce al peccato.
Ripeto con il tuo vangelo Signore, se tu vuoi puoi guarirmi.
A te lascio decidere il come e il quando.
Sono disposto anche ad accettare la sofferenza, se questa è la tua volontà,
ma aiutami a non indurirmi in essa, rendendola infruttuosa.
Aiutami a essere servitore fedele, e ad amare, per amor tuo, divino Bambino, il mio prossimo come me stesso.
Bambino onnipotente, ti prego con insistenza di assistermi in questo momento
nella mia attuale circostanza (qui si può esprimere). Donami la grazia di rimanere in te, di essere posseduto e possederti interamente, con i tuoi genitori, Maria e Giuseppe,
nella lode eterna dei tuoi celesti servitori.
Amen.
(F.Cirillo OCD)


OGNI GIORNO
O Verbo divino, Maestro sovrano e Re dei re! O degno discendente di Jesse, chiave misteriosa di Davide e scettro potente del popolo di Israele! O Emmanuele e Legislatore supremo, dolcissi­mo Gesù Bambino di Praga, Sposo delle anime, che per riscattarle e salvarle hai voluto scendere dal seno dell'Eterno Padre nel seno di una Vergine purissima! Divino e bellissimo Bambino, mi getto ai tuoi piedi e ti adoro nell'annientamento più profon­do e nella fede con la quale lo fecero i pastori e i magi un tempo a Betlemme. Imprimi nella mia anima le disposizioni di fede, di amore, di riconoscenza e di generosità con le quali devo fare questa novena, per il tuo onore e la tua gloria, e degnati di accordarmi, per la poten­te intercessione della SS. Vergine Maria, tua Ma­dre, e del compassionevole patriarca San Giuseppe, tuo Padre putativo, che la mia anima sia purificata da tutti i peccati, confermata sempre più nel tuo servizio. Concedimi anche, amabilissimo Bambino, la grazia particolare che imploro dal tuo cuore generoso. Te la domando per la tua Immagine santa e miracolosa, nella quale tanto ti compiaci, come lo provano le grazie senza numero e i benefici conti­nui di ogni genere che effondi così abbondanti attraverso la tua intercessione, non solo sugli abi­tanti di Praga, ma sui fedeli di tutto il mondo. Non disprezzare, o Signore, la mia preghiera, ma degnati invece di accoglierla favorevolmente e di esaudirla.
Amen.





martedì 27 dicembre 2011

I BAMBINI DI BETLEMME

GIA' VIENE IL MIO RE

CORONCINA AL BAMBINO GESU'


(Questa coroncina fu rivelata alla ven. Margherita del Santissimo Sacramento. Devotissima del Santo Bambino e fervente zelatrice della devozione a Lui, ricevette un giorno una grazia speciale dal divino Bambino che Le apparve mostrandole una coroncina splendente di luce celeste, e dicendole: "Va, diffondi questa devozione fra le anime ed assicurale che accorderò grazie specialissime d'innocenza e purezza a coloro che porteranno questo piccolo rosario e con devozione lo reciteranno in ricordo dei misteri della mia santa infanzia". )

Preghiera iniziale

O Santo Bambino Gesù, mi unisco di cuore ai devoti pastori che Ti adorarono nel presepio e agli Angeli che Ti glorificano in Cielo.
O divino Gesù Bambino, adoro la tua croce e accetto quello che Ti piacerà mandarmi.
Adorabile Famiglia, vi offro tutte le adorazioni dei Cuore Santissimo di Gesù Bambino, del Cuore Immacolato di Maria e del Cuore di San Giuseppe.
1 Padre nostro (per onorare Gesù Bambino)
"Il Verbo si è fatto carne - ed abitò fra noi".4 Ave Maria (in ricordo dei primi 4 anni dell'infanzia di Gesù)
1 Padre nostro (per onorare la Santissima Vergine Maria)


"Il Verbo si è fatto carne - ed abitò fra noi".4 Ave Maria (in ricordo dei successivi 4 anni dell'infanzia di Gesù)
1 Padre nostro (per onorare San Giuseppe)

"Il Verbo si è fatto carne - ed abitò fra noi".4 Ave Maria (in ricordo degli ultimi 4 anni dell'infanzia di Gesù)
Preghiera finale
Signore Gesù, concepito di Spirito Santo, Tu hai voluto nascere dalla Santissima Vergine, essere circonciso, manifestato ai gentili e presentato al tempio, essere portato in Egitto e qui trascorrere una parte della tua infanzia; di là, ritornare a Nazareth ed apparire in Gerusalemme come un prodigio di sapienza tra i dottori.
Noi contempliamo i primi 12 anni della tua vita terrena e Ti chiediamo di concederci la grazia di onorare i misteri della tua santa infanzia con tanta devozione, da divenire umili di cuore e di spirito e conformi a Te in tutto, o divino Bambino, Tu che vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Così sia.

lunedì 26 dicembre 2011

PREGHIERA E LITANIE IN ONORE DI SANTO STEFANO DIACONO E PROTOMARTIRE




Onnipotente e sempiterno Iddio, che col sangue del beato Stefano Levita accogliesti le primizie dei Martiri, concedi, te ne preghiamo, che sia nostro intercessore Colui che supplicò anche per i suoi persecutori il Signor nostro Gesù Cristo, il quale con Te vive e regna nei secoli dei secoli.
Così sia.

(S.S. Pio X, con decreto del 3 gennaio 1914, ha concesso 300 giorni di Indulgenza a chi recita la suddetta antifona con la sua preghiera una volta al giorno; e l'Indulgenza plenaria il 26 Dicembre e il 3 Agosto.)



LITANIE A SANTO STEFANO
(Litanie tratte dagli Atti degli Apostoli)

Signore, pietà. Signore, pietà.
Cristo, pietà. Cristo, pietà.
Signore, pietà. Signore, pietà.

Santo Stefano, primo dei diaconi, prega per noi.
Santo Stefano, pieno di fede, prega per noi.
Santo Stefano, pieno di Spirito Santo, prega per noi.
Santo Stefano, in comunione con Dio, prega per noi.
Santo Stefano, operatore di miracoli e prodigi, prega per noi.
Santo Stefano, alla cui parola nessuno può resistere, prega per noi.
Santo Stefano, sapiente nello Spirito Santo, prega per noi.
Santo Stefano, catturato e trascinato in tribunale, prega per noi.
Santo Stefano, accusato da falsi testimoni, prega per noi.
Santo Stefano, dal volto splendente come un angelo, prega per noi.
Santo Stefano, primo predicatore cristiano, prega per noi.
Santo Stefano, che vedi i cieli aperti, prega per noi.
S. Stefano, che contempli la gloria del Padre e del Figlio, prega per noi.
Santo Stefano, trascinato fuori della città, prega per noi.
Santo Stefano, martirizzato con la lapidazione, prega per noi.
Santo Stefano, che offri a Gesù il tuo spirito, prega per noi.
Santo Stefano, che preghi per i tuoi uccisori, prega per noi.
Santo Stefano, Protomartire glorioso: prega per noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo: ascoltaci, o Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo:
abbi pietà di noi.
V. Prega per noi , o Stefano Santo
R. Perché siamo resi degni delle promesse di Cristo.



domenica 25 dicembre 2011

PREGHIERA A GESU' BAMBINO PER IL NATALE DEL SIGNORE



(La preghiera si recita il 25 di dicembre o il 25 di ogni mese)

Mio Gesù, Figlio del Creatore del Cielo e della terra, Tu in una gelida grotta hai una mangiatoia come culla, un pò di paglia come letto e poveri panni per coprirti. Gli Angeli Ti circondano e Ti lodano, ma non sminuiscono la tua povertà. Caro Gesù, Redentore nostro, più sei povero, più Ti amiamo poiché hai abbracciato tanta miseria per meglio attirarci al tuo amore. Se fossi nato in un palazzo, se avessi avuto una culla d'oro, se fossi stato servito dai più grandi principi della terra, ispireresti agli uomini maggior rispetto, ma meno amore; invece questa grotta dove giaci, questi rozzi panni che Ti coprono, la paglia su cui riposi, la mangiatoia che Ti serve da culla: oh! tutto ciò attira i nostri cuori ad amarti! Ti dirò come San Bernardo: "Più Tu diventi povero per me, più sei caro all'anima mia!" Poiché se Ti sei ridotto cosi, lo hai fatto per arricchirci dei tuoi beni, cioè della tua grazia e della tua gloria. O Gesù, la tua povertà ha indotto tanti Santi ad abbandonare tutto: ricchezze, onori, corone, per vivere poveri con Te povero. O mio Salvatore, stacca anche me dai beni terreni, affinché divenga degno del tuo Santo amore e di possedere Te, Bene infinito. Ti dirò dunque come Sant'Ignazio di Loyola: "Dammi il tuo amore e sarò ricco abbastanza; non cerco altro, Tu solo mi basti, o mio Gesù, mia Vita, mio Tutto! Madre cara, Maria, ottienimi la grazia di amare Gesù e di essere sempre da Lui amato".
Così sia.
(Sant'Alfonso Maria de'Liguori)



LITANIE DEL SANTO BAMBINO
(Pratica del 25 d'ogni mese)
«Pio VII concesse l'indulgenza plenaria a chi confessato e comunicato e pregando per il Sommo Pontefice, assiste al pio esercizio che si fa il 25 d'ogni mese, in special modo dedicato al S. Bambino Gesù di Praga».
Signore, pietà di noi
Gesù Cristo, pietà di noi
Signore, pietà di noi
Gesù Bambino, ascoltaci
Gesù Bambino, esaudiscici
Padre celeste, Dio, pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo, pietà di noi
Spirito Santo, pietà di noi
Santa Trinità, pietà di noi
Divin Bambino, vero Figlio del Dio vivente, pietà di noi
Divin Bambino, vero Figlio di Maria, pietà di noi
Divin Bambino, verbo fatto carne, pietà di noi
Divin Bambino, sapienza del Padre celeste, pietà di noi
Divin Bambino, oggetto di eterne compiacenze, pietà di noi
Divin Bambino, atteso dai giusti, pietà di noi
Divin Bambino, desiderato dalle Nazioni, pietà di noi
Divin Bambino, salutato dai profeti, pietà di noi
Divin Bambino, re degli angeli, pietà di noi
Divin Bambino, nostro Salvatore, pietà di noi
Divin Bambino, nostro fratello, pietà di noi
Divin Bambino, che hai scelto per dimora una stalla, una mangiatoia per culla, e alcuni pastori per adoratori, pietà di noi
Divin Bambino, che i Magi hanno riconosciuto per la luce e la salvezza dei popoli, pietà di noi
Divin Bambino, tesoro di grazie, pietà di noi
Divin Bambino, tesoro di puro amore, pietà di noi
Sii a noi propizio, perdonaci, o Bambino Gesù.
Sii a noi propizio, ascoltaci, o Bambino Gesù.
Sii a noi propizio, liberaci, o Bambino Gesù.
Dalla malizia del mondo, liberaci, o Bambino Gesù.
Dalla concupiscenza della carne, liberaci, o Bambino Gesù.
Dall'orgoglio della vita, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua nobilissima nascita, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua dolorosa circoncisione, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua gloriosa manifestazione, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua presentazione al tempio, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua innocenza, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua semplicità, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua obbedienza, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua dolcezza, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua umiltà, liberaci, o Bambino Gesù.
Per il tuo amore, liberaci, o Bambino Gesù.
Agnello di Dio, che togli i peccati dal mondo, perdonaci, o Bambino Gesù.
Agnello di Dio, che togli i peccati dal mondo, esaudiscici, o Bambino Gesù.
Agnello di Dio, che togli i peccati dal mondo, abbi pietà di noi, o Bambino Gesù.
- Io mi rallegrerò in Dio.
- Ed esulterò in Gesù Bambino mio Salvatore.

O divino Gesù

O Divino Gesù, che l'amore per me ha ridotto alla piccolezza dell'infanzia, alla povertà ed alla umiliazione della mangiatoia, io ti adoro nel presepe, dove ti vedo mille volte più amabile che sul trono della tua gloria.
O mio Gesù desidero ardentemente offrirti, come i Magi, l'oro di un'ardente città, l'incenso di una fervorosa preghiera, unita alla mortificazio­ne delle mie passioni e dei miei sensi!
Santifica il mio cuore, o Gesù, come già santificasti quello dei pastori; che io sia, com'essi, vigilante su me stesso, docile alla tua voce, pronto a secon­dare la grazia.
Strappa dall'anima mia ogni sentimento d'orgoglio e di egoismo, ogni desiderio di ricchezza e di stima delle creature; fa partecipare alla tua divina infanzia, riempiendomi di mitezza e di umiltà.
Così sia.






venerdì 23 dicembre 2011

NOVENA DI NATALE (IX GIORNO)


VIENI, SIGNORE, E DONACI IL CORAGGIO DI CAMBIARE


<<Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento, ma l'angelo disse loro: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore.
Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia".
E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva:  "Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama". >> (Lc 2, 9 -14).


Pater, Ave, Gloria...


PREGHIAMO


Donaci, o Signore, di Seguire i tuoi insegnamenti
per generare il bambino che nasce nei nostri cuori,
per accrescere la gioia di vivere e di diventare sempre più
cristiani capaci di adorare Dio e di venerarlo nei fratelli più poveri.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

NOVENA DI NATALE (VIII GIORNO)


VIENI, SIGNORE, DONA AL MONDO LA PACE


<<Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.
Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa.
Rinnegarsi per seguire Gesù. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. >> (Mt 10, 34 - 36.39)

Pater, Ave, Gloria...


PREGHIAMO

O Dio fedele, donaci di attendere
con fede il giorno della salvezza
perchè sappiamo che tu non verrai meno
alla parola che hai data per sempre.
Accresci la nostra carità,
perchè possiamo contemplare
il tuo volto e cantare senza fine la tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

giovedì 22 dicembre 2011

NOVENA DI NATALE (VII GIORNO)



VIENI, SIGNORE, E RENDICI ACCOGLIENTI VERSO TUTTI


<< In principio era il Verbo,
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era in principio presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che
esiste. In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre,
ma le tenebre non l'hanno accolta...
Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l'hanno accolto. A quanti però l'hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome. >> (Gv 1,1 - 5, 11 - 12)

Pater, Ave, Gloria...


PREGHIAMO

Donaci, Signore, un cuore aperto e accogliente.
Fa' che riconosciamo l'altro diverso da noi come fratello
tuo e nostro ed in lui possiamo contemplare il volto di Gesù,
avvolto in fasce in una mangiatoia.
Per cristo nostro Signore.
Amen.

mercoledì 21 dicembre 2011

AVE MARIA (in Russo)



Радуйся, Мария, благодатиполная!
ГосподьсТобою;
благословеннаТымеждуженами,
иблагословенплодчреваТвоегоИисус.
СвятаяМария, МатерьБожия, молисьонас, грешных,
нынеивчассмертинашей.
Аминь

NOVENA DI NATALE (VI GIORNO)




VIENI SIGNORE, E ASCOLTA LA NOSTRA PREGHIERA


<<In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra.
Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio.
Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città.
Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme,
per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta.
Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto.
Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo.>> (Lc 2, 1 -7)

Pater, Ave, Gloria...


PREGHIAMO

Donaci, Signore di tenere alta la testa, per elevare la dignità
della vita e la gioia di tutto quanto è umano.
Donaci di stipulare un'alleanza nel presente e verso il futuro,
liberi da ogni paura: perchè tu sei un Dio che si preoccupa
di tutte le donne e gli uomini della terra.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

lunedì 19 dicembre 2011

NOVENA DI NATALE (V GIORNO)



VIENI, SIGNORE, E RENDICI DEI CRISTIANI AUTENTICI

<<Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte,
né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli. >> (Mt 5, 13 - 16)

Pater, Ave, Gloria...


PREGHIAMO


Donaci, Signore, una passione grande per la tua Chiesa.
Sia sempre una luce nella città terrena come Gesù lo è stato
nascendo nel mondo. Per Cristo nostro Signore.
Amen.



domenica 18 dicembre 2011

NOVENA DI NATALE (IV GIORNO)



CAMMINIAMO A PIEDI NUDI


In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore". (Lc 1, 39 - 45)

Pater, Ave, Gloria...



PREGHIAMO

O Signore, rendici come Maria, donna pellegrina,
missionari nel mondo, capaci di percorrere le strade a piedi nudi
annunciando a tutti il vangelo della speranza e della pace.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.



sabato 17 dicembre 2011

NOVENA DI NATALE (III GIORNO)



DICIAMO <<ECCOMI>> CON MARIA

Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,
a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
Entrando da lei, disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te".
 A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.
L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".

Pater, Ave, Gloria...


PREGHIAMO


O Dio fedele, per intercessione di Maria, donna della speranza,
fa' che ogni uomo possa accogliere il dono del Figlio Gesù
povero e umile, salvatore dell'umanità,
perchè scaturisca la gioia di vivere alla sua sequela.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.


IL VANGELO DELLA DOMENICA



Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,26-38.
Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,
a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».
A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.
L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo».
Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile:
nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l'angelo partì da lei.

venerdì 16 dicembre 2011

NOVENA DI NATALE (II GIORNO)



VIVERE PROTESI VERSO IL FUTURO


<<Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.
Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati".>>    (Mt 1, 18 - 21)

Pater, Ave, Gloria


PREGHIAMO

Dio della storia, che hai usato parole eterne adattandole
all'orecchio dell'uomo, che non hai esitato ad entrare
tu stesso nel tempo per farti incontrare, conoscere e amare
da noi, donaci di non cercarti lontano, ma di conoscerti
dovunque la tua Parola proclama la certezza
della tua presenza, oggi velata e certamente sofferta.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Oggi una cara persona è tornata ad abbracciare Gesù e ad incrociare quel dolce ed amorevole sgurardo di Dio Padre.

Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono,
perciò avremo il tuo timore.

Io spero nel Signore,
l'anima mia spera nella tua parola.
L'anima mia attende il Signore,
più che le sentinelle l'aurora.
Israele attenda il Signore,
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione;
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
Tendi l'orecchio,
ascolta la mia parola,
custodiscimi nell'ombra delle tue ali.
Amen.

giovedì 15 dicembre 2011

NOVENA DI NATALE (I GIORNO)




ANDIAMO FINO A BETLEMME

"Appena gli angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra loro: "Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere".
Andarono dunque senz'indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia.
E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro." (Luca 2, 15-17)

Pater, Ave, Gloria.


PREGHIERA

Dio della libertà;
che prepari le tue vie sovvertendo
i nostri cammini, donaci di lasciarci cambiare da Te
per vivere in fondo la santa inquietudine 
che apre il cuore
e la vita all'avvento del tuo Figlio.
Per Cristo nostro Signore. Amen 

PREGHIERA ALL'IMMACOLATA CONCEZIONE DI GIOVANNI PAOLO II

 
 
 
Regina della pace, prega per noi!
Nella festa della tua Immacolata Concezione
torno a venerarti, o Maria,
ai piedi di quest’effigie, che da Piazza di Spagna consente
al tuo sguardo materno di spaziare su questa antica,
e a me tanto cara, città di Roma.
Sono venuto qui, stasera, a renderti l’omaggio
della mia devozione sincera. E’ un gesto nel quale
si uniscono a me, in questa Piazza, innumerevoli romani,
il cui affetto mi ha sempre accompagnato
in tutti gli anni del mio servizio alla Sede di Pietro.
Sono qui con loro per iniziare il cammino
verso il cento cinquantesimo anniversario del dogma
che oggi celebriamo con gioia filiale.
Regina della pace, prega per noi!
A Te si volge il nostro sguardo con più forte trepidazione,
a Te ricorriamo con più insistente fiducia
in questi tempi segnati da non poche incertezze e timori
per le sorti presenti e future del nostro Pianeta.
A Te, primizia dell’umanità redenta da Cristo,
finalmente liberata dalla schiavitù del male e del peccato,
eleviamo insieme una supplica accorata e fidente:
Ascolta il grido di dolore delle vittime
delle guerre e di tante forme di violenza,
che insanguinano la Terra.
Dirada le tenebre della tristezza e della solitudine,
dell’odio e della vendetta.
Apri la mente e il cuore di tutti alla fiducia e al perdono!
 
Regina della pace, prega per noi!
Madre di misericordia e di speranza,
ottieni per gli uomini e le donne del terzo millennio
il dono prezioso della pace:
pace nei cuori e nelle famiglie, nelle comunità e fra i popoli;
pace soprattutto per quelle nazioni
dove si continua ogni giorno a combattere e a morire.
Fa’ che ogni essere umano, di tutte le razze e culture,
incontri ed accolga Gesù,
venuto sulla Terra nel mistero del Natale
per donarci la “sua” pace.
Maria, Regina della pace,
donaci Cristo, pace vera del mondo!

CORONCINA AL BAMBINO GESU'




Preghiera iniziale

O Santo Bambino Gesù, mi unisco di cuore ai devoti pastori che Ti adorarono nel presepio e agli Angeli che Ti glorificano in Cielo.
O divino Gesù Bambino, adoro la tua croce e accetto quello che Ti piacerà mandarmi.
Adorabile Famiglia, vi offro tutte le adorazioni dei Cuore Santissimo di Gesù Bambino, del Cuore Immacolato di Maria e del Cuore di San Giuseppe.
1 Padre nostro (per onorare Gesù Bambino)


"Il Verbo si è fatto carne - ed abitò fra noi".4 Ave Maria (in ricordo dei primi 4 anni dell'infanzia di Gesù)
1 Padre nostro (per onorare la Santissima Vergine Maria)

"Il Verbo si è fatto carne - ed abitò fra noi".4 Ave Maria (in ricordo dei successivi 4 anni dell'infanzia di Gesù)
1 Padre nostro (per onorare San Giuseppe)

"Il Verbo si è fatto carne - ed abitò fra noi".4 Ave Maria (in ricordo degli ultimi 4 anni dell'infanzia di Gesù)



Preghiera finale:
Signore Gesù, concepito di Spirito Santo, Tu hai voluto nascere dalla Santissima Vergine, essere circonciso, manifestato ai gentili e presentato al tempio, essere portato in Egitto e qui trascorrere una parte della tua infanzia; di là, ritornare a Nazareth ed apparire in Gerusalemme come un prodigio di sapienza tra i dottori.
Noi contempliamo i primi 12 anni della tua vita terrena e Ti chiediamo di concederci la grazia di onorare i misteri della tua santa infanzia con tanta devozione, da divenire umili di cuore e di spirito e conformi a Te in tutto, o divino Bambino, Tu che vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Così sia.

(Questa coroncina fu rivelata alla ven. Margherita del Santissimo Sacramento. Devotissima del Santo Bambino e fervente zelatrice della devozione a Lui, ricevette un giorno una grazia speciale dal divino Bambino che Le apparve mostrandole una coroncina splendente di luce celeste, e dicendole: "Va, diffondi questa devozione fra le anime ed assicurale che accorderò grazie specialissime d'innocenza e purezza a coloro che porteranno questo piccolo rosario e con devozione lo reciteranno in ricordo dei misteri della mia santa infanzia". )

da "IL LIBRO DELLE NOVENE", Editrice Ancilla, C.P. 228, 31015 Conegliano TV

mercoledì 14 dicembre 2011

PREGHIERA DEL BEATO GIOVANNI PAOLO II ALLA MADONNA DELLA MEDAGLIA MIRACOLOSA



"Ti consacriamo le nostre forze e
le nostre disponibilità per
servire il disegno di salvezza operato
da tuo Figlio.
Ti preghiamo affinchè, grazie
allo Spirito Santo, la fede si
approfondisca e si affermi in tutto
il popolo cristiano, affinchè
la comunione vinca tutti i germi di
divisione, affinchè la speranza
si ravvivi presso coloro
che sono scoraggiati.
O Maria, concepita senza peccato,
prega per noi che ci rivolgiamo a te.



(Giovanni Paolo II, Discorso
nella cappella della Medaglia
Miracolosa, 31 maggio 1980)





BENEDETTA SEI TU MARIA

martedì 13 dicembre 2011

CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESU'



1. Amorosissimo mio Gesù, pensando alla bontà del tuo Cuore, tutto pieno di pietà e di dolcezza per i peccatori, mi sento colmare di fiducia di essere da te bene accolto. Ahimè, quanti peccati ho commesso! Ma ora, come Pietro e come la Maddalena, li piango e li detesto, perché sono offesa di te sommo bene. Ti prego di concedermi il tuo perdono: fa che io sia pronto a morire piuttosto che offenderti ancora, e viva solo per riamarti.
Padre nostro.
5 Gloria al Padre.

Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.

2. Benedico, Gesù mio, l’umilissimo tuo cuore, e ti ringrazio che, nel darmelo come esempio, non solo mi inciti a imitarlo, ma, a costo pure di tante tue umiliazioni, me ne additi e appiani la via. Quanto fui cattivo e ingrato! Perdonami. Non più superbia e vanità, ma con cuore umile, voglio seguir te e ottenere pace e salute. Dammi forza e benedirò in eterno il tuo sacro Cuore.
Padre nostro.
5 Gloria al Padre.

Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.

3. Ammiro Gesù mio, il pazientissimo tuo Cuore, e ti ringrazio di tanti meravigliosi esempi d’invitta sofferenza a noi lasciati. Essi mi rimproverano la mia delicatezza, insofferente d’ogni piccola pena. Ah, Gesù caro, infondi nel mio cuore un fervido e costante amore alla croce, alla mortificazione e alla penitenza, affinché, seguendoti al Calvario, giunga con te alla gloria, alla gioia in paradiso.
Padre nostro.
5 Gloria al Padre.

Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.

4. Davanti al mansuetissimo tuo Cuore, caro Gesù io mi vergogno del mio, così diverso dal tuo. Purtroppo, a un gesto, a una parola in contrario, mi inquieto e mi lamento. Perdona i miei impulsi e dammi grazia d’imitare per l’avvenire, in qualunque contrarietà, l’inalterabile tua mansuetudine, e così godere perpetua e santa pace.

Padre nostro.
5 Gloria al Padre.

Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.

5. Si cantino lodi, o Gesù, al generosissimo tuo Cuore, vincitore della morte e dell’inferno. Io resto più che mai confuso a vedere il mio povero cuore così meschino che teme di qualunque diceria e rispetto umano; ma non sarà più così. Da te imploro la forza coraggiosa di combattere e vincere in terra, per trionfare poi lieto con te in cielo.

Padre nostro.
5 Gloria al Padre.

Dolce Cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.

VOLGIAMOCI A MARIA


Per i meriti del tuo cuore dolcissimo, impetrami, o gran Madre di Dio e Madre mia, Maria, vera e stabile devozione al Sacro Cuore di Gesù, tuo Figlio, affinché io, racchiuso in esso coi miei pensieri ed affetti, adempia tutti i miei doveri e con l’alacrità di cuore serva sempre, ma specialmente in questo giorno, a Gesù. Gesù mite e umile di cuore. Rendi il nostro cuore simile al tuo.

PREGHIAMO

Dio, Padre buono, nel Cuore di tuo Figlio celebriamo le meraviglie del tuo amore: da questa fonte inesauribile riversa su di noi l’abbondanza dei tuoi doni. Per Cristo nostro Signore. Amen.

lunedì 12 dicembre 2011

PREGHIERA A SANTA LUCIA




O gloriosa Santa Lucia, vergine e martire,
che morendo hai preannunciato
il trionfo della Chiesa Cattolica,
ottienile da Dio pace e unità.
A noi che fiduciosi ti invochiamo,
ottienici un aumento di fede,
di speranza e di carità verso Dio e verso il prossimo.
Soccorri la nostra patria, le nostre famiglie,
la nostra società, bisognosa soprattutto della luce del Vangelo.
Fà che la pace di Cristo regni sempre nei nostri cuori.
O Santa della luce, protettrice della vista,
donaci occhi sani e limpidi e purezza di costumi.
Sostienici nella lotta contro il male
e conservaci sempre
la vista del corpo e quella dell'anima, cioè la fede.

 Amen.
- 3 Gloria al Padre...
- Santa Lucia, prega per noi. 

PREGHIERA DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI ALLA MADONNA DI GUADALUPE VENERATA NEI GIARDINI VATICANI



Santa Maria, che con il titolo di Nostra Signora di Guadalupe sei invocata come Madre dagli uomini e dalle donne del popolo del Messico e dell'America Latina, incoraggiati dall'amore che ci ispiri, riponiamo nuovamente nelle tue mani materne la nostra vita.

Tu che sei presente in questi giardini vaticani, regina nel cuore di tutte le madri del mondo e nel nostro cuore. Con grande speranza, a te ricorriamo e in te confidiamo.

Ave Maria,
piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del seno tuo, Gesù.
Santa Maria,
Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Nostra Signora di Guadalupe
prega per noi.


BENEDICTUS P.P. XVI

CORONA ALLE CINQUE PIAGHE DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO



Prima piaga
Crocifisso mio Gesù, adoro devotamente la dolorosa piaga del vostro piede sinistro.
Deh! per quel dolore che in esso sentiste, e per quel sangue che da quel piede versaste, concedetemi la grazia di fuggire l'occasione del peccato e di non camminare per la via dell'iniquità che conduce alla perdizione.
Cinque Gloria, un'Ave Maria.
Seconda piaga
Crocifisso mio Gesù, adoro devotamente la dolorosa Piaga del vostro piede destro.
Deh! per quel dolore che in esso sentiste, e per quel sangue che da quel piede versaste, concedetemi la grazia di camminare costantemente nella via delle virtù cristiane fino all'ingresso del Paradiso.
Cinque Gloria, un'Ave Maria.
Terza piaga
Crocifisso mio Gesù, adoro devotamente la dolorosa Piaga della vostra mano sinistra.
Deh! per quel dolore che in essa sentiste, e per quel sangue che da essa versaste, non permettetemi che io mi trovi alla sinistra coi reprobi il giorno dell'universale giudizio.
Cinque Gloria, un'Ave Maria.
Quarta piaga
Crocifisso mio Gesù, adoro devotamente la dolorosa Piaga della vostra mano destra.
Deh! per quel dolore che in essa sentiste, e per quel sangue che da essa versaste, benedite l'anima mia e conducetela al vostro Regno.
Cinque Gloria, un'Ave Maria.
Quinta piaga
Crocifisso mio Gesù, adoro devotamente la Piaga del vostro Costato.
Deh! per quel sangue che da essa versaste accendete nel mio cuore il fuoco dell'amor vostro e datemi la grazia di proseguire ad amarvi per tutta l'eternità.
Cinque Gloria, un'Ave Maria.