(La preghiera si recita il 25 di dicembre o il 25 di ogni mese)
Mio Gesù, Figlio del Creatore del Cielo e della terra, Tu in una gelida grotta hai una mangiatoia come culla, un pò di paglia come letto e poveri panni per coprirti. Gli Angeli Ti circondano e Ti lodano, ma non sminuiscono la tua povertà. Caro Gesù, Redentore nostro, più sei povero, più Ti amiamo poiché hai abbracciato tanta miseria per meglio attirarci al tuo amore. Se fossi nato in un palazzo, se avessi avuto una culla d'oro, se fossi stato servito dai più grandi principi della terra, ispireresti agli uomini maggior rispetto, ma meno amore; invece questa grotta dove giaci, questi rozzi panni che Ti coprono, la paglia su cui riposi, la mangiatoia che Ti serve da culla: oh! tutto ciò attira i nostri cuori ad amarti! Ti dirò come San Bernardo: "Più Tu diventi povero per me, più sei caro all'anima mia!" Poiché se Ti sei ridotto cosi, lo hai fatto per arricchirci dei tuoi beni, cioè della tua grazia e della tua gloria. O Gesù, la tua povertà ha indotto tanti Santi ad abbandonare tutto: ricchezze, onori, corone, per vivere poveri con Te povero. O mio Salvatore, stacca anche me dai beni terreni, affinché divenga degno del tuo Santo amore e di possedere Te, Bene infinito. Ti dirò dunque come Sant'Ignazio di Loyola: "Dammi il tuo amore e sarò ricco abbastanza; non cerco altro, Tu solo mi basti, o mio Gesù, mia Vita, mio Tutto! Madre cara, Maria, ottienimi la grazia di amare Gesù e di essere sempre da Lui amato".
Così sia.
(Sant'Alfonso Maria de'Liguori)
LITANIE DEL SANTO BAMBINO
(Pratica del 25 d'ogni mese)
«Pio VII concesse l'indulgenza plenaria a chi confessato e comunicato e pregando per il Sommo Pontefice, assiste al pio esercizio che si fa il 25 d'ogni mese, in special modo dedicato al S. Bambino Gesù di Praga».
Signore, pietà di noi
Gesù Cristo, pietà di noi
Signore, pietà di noi
Gesù Bambino, ascoltaci
Gesù Bambino, esaudiscici
Padre celeste, Dio, pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo, pietà di noi
Spirito Santo, pietà di noi
Santa Trinità, pietà di noi
Divin Bambino, vero Figlio del Dio vivente, pietà di noi
Divin Bambino, vero Figlio di Maria, pietà di noi
Divin Bambino, verbo fatto carne, pietà di noi
Divin Bambino, sapienza del Padre celeste, pietà di noi
Divin Bambino, oggetto di eterne compiacenze, pietà di noi
Divin Bambino, atteso dai giusti, pietà di noi
Divin Bambino, desiderato dalle Nazioni, pietà di noi
Divin Bambino, salutato dai profeti, pietà di noi
Divin Bambino, re degli angeli, pietà di noi
Divin Bambino, nostro Salvatore, pietà di noi
Divin Bambino, nostro fratello, pietà di noi
Divin Bambino, che hai scelto per dimora una stalla, una mangiatoia per culla, e alcuni pastori per adoratori, pietà di noi
Divin Bambino, che i Magi hanno riconosciuto per la luce e la salvezza dei popoli, pietà di noi
Divin Bambino, tesoro di grazie, pietà di noi
Divin Bambino, tesoro di puro amore, pietà di noi
Sii a noi propizio, perdonaci, o Bambino Gesù.
Sii a noi propizio, ascoltaci, o Bambino Gesù.
Sii a noi propizio, liberaci, o Bambino Gesù.
Dalla malizia del mondo, liberaci, o Bambino Gesù.
Dalla concupiscenza della carne, liberaci, o Bambino Gesù.
Dall'orgoglio della vita, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua nobilissima nascita, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua dolorosa circoncisione, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua gloriosa manifestazione, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua presentazione al tempio, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua innocenza, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua semplicità, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua obbedienza, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua dolcezza, liberaci, o Bambino Gesù.
Per la tua umiltà, liberaci, o Bambino Gesù.
Per il tuo amore, liberaci, o Bambino Gesù.
Agnello di Dio, che togli i peccati dal mondo, perdonaci, o Bambino Gesù.
Agnello di Dio, che togli i peccati dal mondo, esaudiscici, o Bambino Gesù.
Agnello di Dio, che togli i peccati dal mondo, abbi pietà di noi, o Bambino Gesù.
- Io mi rallegrerò in Dio.
- Ed esulterò in Gesù Bambino mio Salvatore.
O divino Gesù
O Divino Gesù, che l'amore per me ha ridotto alla piccolezza dell'infanzia, alla povertà ed alla umiliazione della mangiatoia, io ti adoro nel presepe, dove ti vedo mille volte più amabile che sul trono della tua gloria.
O mio Gesù desidero ardentemente offrirti, come i Magi, l'oro di un'ardente città, l'incenso di una fervorosa preghiera, unita alla mortificazione delle mie passioni e dei miei sensi!
Santifica il mio cuore, o Gesù, come già santificasti quello dei pastori; che io sia, com'essi, vigilante su me stesso, docile alla tua voce, pronto a secondare la grazia.
Strappa dall'anima mia ogni sentimento d'orgoglio e di egoismo, ogni desiderio di ricchezza e di stima delle creature; fa partecipare alla tua divina infanzia, riempiendomi di mitezza e di umiltà.
Così sia.
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